Dopodiché non ne parlerò più.
Bene, vedo di esporre nella maniera più chiara e concisa possibile il mio pensiero sull'argomento. Argomento sempre di moda, eh...
Leggo stamane di Rebellin, vincitore a 40 anni e appena rientrato alle competizioni dopo una squalifica di 2 anni per doping (in questo caso la sostanza illecita era il cera).
Non me ne voglia Rebellin, il discorso ovviamente è di più ampio respiro e riguarda un po' tutta questa casistica (a memoria per esempio Pantani, Basso, e purtroppo tantissimi altri) quindi non è a lui direttamente che mi rivolgo.
Ma andiamo al dunque: il fatto è che molti di questi personaggi vincevano competizioni prima e continuano a vincerle anche dopo aver scontato squalifiche per doping. Il mio pensiero:
- Vincevi col doping e vinci anche senza: a che cazzo ti serviva doparti allora?!
- Vincevi col doping e vinci anche senza: mi stai prendendo per il culo?!
1 commento:
lo sport più malato che esista, oltre che super noioso.
Basterebbe mettere illegali TUTTE le sostanze ma, anche qui più che in ogni altro sport, non c'è convenienza a far ciò.
Solo non capisco chi ancora continua a guardarlo
vrG
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